sabato 13 novembre 2010

The 7th Busan International Video Festival

Silvio Giordano Invitato tra i 21 artisti internazionali da KimRachel Jinsub curatrice del Sungok art Museum al The 7th Busan Video Art Festival in Korea, presso art space Bandee (Busan, Korea) Il festival è diviso in 2 sezioni: Competizione ed invito di artisti internazionali.
국내경쟁작
Competition-Korean Artists

해외추천, 선정작
Recommendation, Selection-Intermational Artists


venerdì 29 ottobre 2010

ECOBRAIN: immaginazione, pensiero, stimolo di energie.


Rimini, 03 - 06 Novembre 2010
ECOBRAIN: immaginazione, pensiero, stimolo di energie.
ESPOSIZIONE DI ARTE CONTEMPORANEA PER LA GREEN ECONOMY.
Ecomondo – Rimini Fiera – Padiglione B4
Un’iniziativa di EcoArt Project a cura di Martina Cavallarin
http://www.ecoartproject.org/



"Packaging's Life" from Silvio Giordano on Vimeo.


Presso la Fiera di Rimini, dal 3 al 6 novembre 2010 si svolge Ecomondo, 14a Fiera Internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile. Ecomondo è la più importante fiera sulle tecnologie verdi e nuovi stili di vita, luogo d’incontro privilegiato tra l´industria dell´ambiente e della sostenibilità e gli stake holders istituzionali, associazioni di categoria, Pubblica Amministrazione, ONG, e tutte le tipologie d’industria e di produzione di beni.
EcoArt Project presenta nel prestigioso ambito di Ecomondo un grande intervento di arte contemporanea, dal titolo “EcoBrain”, curato dal critico d’arte Martina Cavallarin, un luogo dell’immaginazione, del pensiero e di stimolo d’energie, realizzato grazie al sostegno di Acea Spa, Kaspersky Lab e Zerotecnica Srl.

EcoArt Project è una piattaforma culturale (www.ecoartproject.org) di respiro internazionale che attraverso la forza creativa degli artisti mira ad incrementare l’attenzione sulle tematiche ambientali. Le sue attività coinvolgono le persone, le aziende e le istituzioni al fine di ispirare a tutti i livelli attitudini e comportamenti che hanno come scopo la salvaguardia del pianeta. Nelle variegate modalità del contemporaneo le commistioni e le contaminazioni sono elementi fondamentali di crescita e moltiplicazione.

Per questo motivo la compresenza di EcoArt Project e Ecomondo diviene comune strumento di beneficio e progressiva apertura di possibilità. Per le aziende infatti EcoArt Project rappresenta l’occasione di aprirsi ad un tipo di collaborazione con una forte matrice culturale, di investire nella creatività e nello sviluppo associati all’idea di progresso, di una migliore qualità di vita e di un approccio sostenibile nel rapporto con il pianeta terra.

EcoBrain, allestita negli ottocento metri quadri del padiglione B4, è un’esposizione collettiva nel segno dell’etica, dell’energetica, dell’ecosostenibilità, un accumulo studiato di opere create con linguaggi, codici e materiali aderenti ai temi del sociale e delle bio-diversità.

Le opere esposte di videoarte, fotografia, scultura e installazioni ambientali sono di: Davide Eron Salvadei & Federica Gif, Serena Piccinini, Ulrich Egger, Davide Sebastian, Elena Del Fabbro, Francesca Pasquali, Angelo Bellobono, Federico Arcuri, Giuseppe Ciracì, Stefano Minzi, Gianni Moretti, Svetlana Ostapovici, Andrea Morucchio, Marina Giannobi, Francesco Bocchini, Mattia Vernocchi, Guido Scarabottolo, Paolo Buzzi, Serafino Maiorano, Devis Venturelli, Silvio Giordano, Chiara Lecca, Matteo Sanna, Stefano Scheda, Barbara Nati, Germano Serafini, Kojj Yoshida & Dario Tironi.

La mostra s’innesta in un sito ibrido per una commistione di stili ed intenti nel mood della
contaminazione e delle differenze, creando un luogo d’accoglienza finalizzato all’affioramento dei significati di un nuovo umanesimo.



Il servizio di www.c6.tv
http://www.c6.tv/video/10670-ecomondo-2010-ecoart-creativita-e-affari-insieme-per-la-sostenibilita

mercoledì 29 settembre 2010

9 Ottobre 2010 Giornata del contemporaneo




per info
Orfeo Hotel contemporary art project
infoart@orfeohotel.com
3389599361

Accendi la tua creatività




ACCENDI LA TUA CREATIVITA'
I NOSTRI CORSI
anno 2010 / 2011

CORSI DI PITTURA

Dedicato a chi ama l’arte, il corso offre la possibilità a bambini, ragazzi e adulti di liberare la propria vena creativa fornendo nozioni tecniche e spunti pratici per apprendere in modo facile e divertente le tecniche pittoriche più diffuse, da quelle più semplici, come l’acquerello e la tempera a quelle più impegnative e raffinate come l’olio. Prendendo confidenza con gli strumenti propri del pittore, la passione per l’arte, oltre ad essere un semplice hobby, può colorarsi di tinte più professionali.

Per bambini (da 7 a 14 anni)
durata del corso: annuale
frequenza : 2 giorni a settimana
durata lezione: 2 ore
costo mese : 40 euro
quota di iscrizione: 30 euro


Per adulti
durata del corso: annuale
frequenza : 2 giorni a settimana
durata lezione: 2 ore
costo mese : 60 euro
quota di iscrizione: 30 euro

CORSI DI SCRITTURA CREATIVA

Il corso si fonda sulle parole chiave “liberamente”e “creativamente” e parte dalla spontaneità e dalla libertà, per offrire successivamente le chiavi costruttive del testo e quelle per la sua decodificazione. La scrittura diventa di conseguenza un'esperienza improntata alla leggerezza, quella di calviniana memoria, non quella che può far pensare ad un approccio superficiale alle problematiche connesse con la difficile arte dello scrivere.

Orfeo hotel contemporary art project offre la possibilità di scegliere fra:

Laboratori di scrittura narrativa: romanzo, racconto.
Laboratori di scrittura poetica.
Laboratori di scrittura teatrale e cinematografica.

Per bambini (6-14 anni)
durata del laboratorio: 3 mesi
frequenza : 2 giorni a settimana
durata lezione: 2 ore
costo mese : 40 euro
quota di iscrizione: 30 euro

Per adulti
durata del laboratorio: 3 mesi
frequenza : 2 giorni a settimana
durata lezione: 2 ore
costo mese : 60 euro
quota di iscrizione: 30 euro

CORSI DI ILLUSTRAZIONE

Dedicato a ragazzi e adulti che sono capaci di immaginare e di trasferire le loro idee su carta tramite il disegno, da quello più tradizionale figurativo a quello più stilizzato e visionario utilizzato nei cartoni e nei fumetti di nuova generazione, proponiamo un corso capace di insegnare a realizzare una storia illustrata con le più moderne tecniche come la colorazione digitale. Per i più piccoli si parte dal un lavoro su una gestualità ampia strettamente legata al proprio corpo che diventa immagine nuova in una dinamica ludica.

Per bambini (8-14 anni)
durata del laboratorio: 3 mesi
frequenza : 2 giorni a settimana
durata lezione: 2 ore
costo mese : 40 euro
quota di iscrizione: 30 euro

Per adulti
durata del laboratorio: 3 mesi
frequenza : 2 giorni a settimana
durata lezione: 2 ore
costo mese : 60 euro
quota di iscrizione: 30 euro

CORSI DI MUSICA

Corso base
(batteria, basso, chitarra acustica ed elettrica, organo e canto).

Dedicato a chi vuole imparare a suonare uno strumento o a cantare e desidera ottenere risultati in breve tempo e imparare subito accordi e ritmi per accompagnarsi nelle serate con gli amici.
Strumenti:

Durata del corso: annuale
Frequenza : 1 giorno a settimana
Durata lezione: 1 ora
Costo mese : 50 euro
Quota di iscrizione: 30 euro

Corso Avanzato
(batteria e percussioni, basso e contrabbasso , chitarra acustica ed elettrica, fisarmonica francese e tradizionale, violino, piano, canto)

Dedicato a chi già suona uno strumento, ma vuole approfondire la sua conoscenza in ambito musicale sia sotto l'aspetto teorico che pratico, imparare a leggere la musica e conoscere più da vicino i vari generi musicali dalla musica classica al blues, dal jazz al funky, al rock al latin. Inoltre il corso può essere utile come approccio propedeutico all'ingresso in conservatorio.

durata del corso: annuale
frequenza : 1 giorno a settimana
durata lezione: 1 ora + 2 ore una volta al mese per teoria della musica
costo mese : 80 euro
quota di iscrizione: 30 euro

CORSI DI FOTOGRAFIA E VIDEO

Dedicato a chi vuole esprimere la propria creatività tramite il mezzo fotografico e quello video, acquisire le conoscenze tecniche necessarie utilizzando attrezzature professionali, esplorando le poetiche dei grandi artisti che si esprimono attraverso questi media ed essere così in grado di realizzare le proprie idee trasformandole in opere.

Per adulti
durata del laboratorio: 3 mesi
frequenza : 2 giorni a settimana
durata lezione: 2 ore
costo mese : 60 euro
quota di iscrizione: 30 euro

contatti:
Orfeo hotel contemporary art project
Contrada Bucaletto 14
www.orfeohotel.com
infoart@orfeohotel.com
tim 3389599361
vodafone 3476078890

martedì 21 settembre 2010

Sensoralia 2010

Sensoralia 2010 Apre Giovedì 23 Settembre con LAURENT GARNIER e una selezione video del REWF (Tra Cui Water Monitor by Silvio Giordano Vincitore Videoart REWF) al Club Bracalone (Roma)

lunedì 13 settembre 2010

Intervista Proiettile a Silvio Giordano by Mauro Savino.

Photo | Valentina Bianchi

Il tuo Water Monitor ha vinto il Romaeuropa WebFactory. Per il Water o per il Monitor?
Per l’asciugacapelli. Ha vinto lui.

Il premio è in gettoni d’oro: li userai per telefonare a Zio Paperone?
Già fatto, l’ho convinto ad aprire una galleria d’arte. Gagosian tremerà.

Cosa non è la videoarte?
La noia.

Digitale o ditale?
Ditale. La parola digitale o l’era del cinema in digitale è anacronistica. Ha perso l’innovazione da tempo.

Sei sempre consapevole di quello che fai?
Faccio talmente finta di esserlo che finisco con il crederci davvero.

Nomade o monade?
Demone

Mefistofele-Faust o Mefisto-Tex?
Io propongo “Abaddon” che in ebraico sta per Perdizione. Abaddon il re dei Demoni o anche detto il re dell’esercito delle cavalette dell’apocalisse.

Fai videoarte per vedere di nascosto l’effetto che fa o per pagarti il parrucchiere?
Con la videoarte non ti paghi neanche le sigarette figuramoci un taglio di capelli.

Produci opere che ti sopravviveranno: è una sfiga o una fortuna?
Gli sfigati vivono per produrre opere che li renderanno immortali.
La fortuna è sopravivere a se stessi.

Monitor ‘sensibili’ e plastiche ‘viventi’: la compri buona o sei un visionario naturale?
No, gli altri si fanno la roba buona e tutto sembra lisergicamente eccellente compreso i miei lavori. In pratica è tutto un malinteso.

Artigiani e artisti.
Molti artigiani aspirano ad essere artisti, moltissimi artisti non sanno d’essere solo artigiani.

Artista e genio.
La frase più abusata della mia generazione è “sei un genio”….basta avere una canon eos 550 e fotografare una donna nuda con un pesce saunguinante in mano e sei un genio. Ma cosa è il Genio se non colui che esaudisce i desideri del padrone? Un complimento che dovrebbe indignare.

Leggi libri di biologia. Per masochismo o per capire i politici?
Guardo solo le figure e mi riempio la bocca di parole come ermafroditismo sequenziale, cellule rabditogene, fibronectina ed eucarioti.

Il gioco nell’arte.
Giovanni Muciaccia.

Il gioco nella vita.
Non prendersi troppo sul serio.

Lavori nella tua città e poi ti sposti. Come ti trovi con la Frecciarossa?
I tempi in cui viaggiavo di nascosto nel cesso sono finiti per un’etica di fondo o per il mio super io invadente….ma visto quanto costa la freccia rossa è tempo che il passato ribelle torni a farmi visita in maniera autocratica.

Quanto tempo impieghi per farti il pizzo?
Il tempo di una intervista

E per asciugarti i capelli?
Ho la parrucca.

E per i cappelli?
Mai asciugato un cappello.

Pilato o pelato?
Barabba.

Giuda.
Guarda….stasera ferma qualcuno per strada è chiedigli il nome degli apostoli..non li ricorda nessuno. Giuda invece ha avuto la capacità di far associare in maniera eterna il suo nome a quello di Cristo. Nomini Gesù e nomini anche Giuda. Il suo nome fa coppia con un dio incarnato.

L’arte e la società.
Ferma qualcuno per strada e chiedigli chi è Jannis Kounnelis oppure Richard Prince, forse ti risponderà che è un cantante, e ti dirà con tono sprezzante che è anche frocio. L’arte e la società sono scollati, l’arte contemporanea è ancora un mondo piccolo e autoreferenziale.

Dove compri gli occhiali?
Li ho rubati al dottor Zivago

Uccidi il fumo o il fumo uccide?
Mi sembri Marzullo.

L’imperfetto nell’arte.
Tutta imperfetta. La matematica e il corpo umano si salvano.

Trovi tuo figlio in bagno che si fuma un cannone ascoltando death metal.
I figli replicano gli errori dei padri. Però gli direi “adesso esci, mi serve il bagno per farmi il pizzo”

Trovi tua figlia in bagno che si masturba ascoltando death metal.
“Ancora il Bagno occupato?? Dovrei asciugarmi i capelli”

Trovi la tua donna in bagno che si masturba ascoltando Berlusconi.
Prendo coscienza che il bagno è un luogo che porta in rovina.

Bionde o more?
Hai mai sentito parlare dei 7 enigmi matematici del millennio?? Beh io aggiungerei anche questo.

E’ più grave l’eccesso di sebo o l’assenza di peli pubici?
Sono appassionato di Entomologia e Psicologia la Dermocosmesi mi manca.

Dio.
È ovunque, dentro di te, fuori di te, basta che non si chiude in bagno anche lui.

Vito Acconci.
Davvero brillante in alcune sue interviste.

Doug Aitken.
Troppo cinema, troppe luci, troppi schermi.

Gillian Wearing.
Mi piace, adoro le indagini sociali e antropologiche nella videoarte.

Gigi D’Alessio.
Si dice che le urla di dolore di un uomo chiuso dentro la Vergine di Norimberga siano paragonabili solo alla voce di Gigi D’Alessio.

Hitler Wojtyla. Bin Laden Obama. Come valuti il cambio?
Non valuto e aspetto un cinese come Presidente degli Stati uniti e una donna come Papa.

Prima o dopo?
Il prima è storia, il dopo mi ha deluso. Non è mai esistito. Dov’è il futuro ipotizzato da Fritz Lang o dal Neuromante Gibson ??Dove la città di Blade runner? dove è questo futuro?? Esiste ancora l’infibulazione figuriamoci intelligenze sintetiche e macchine volanti. Morirò senza aver visto il futuro. Peccato.

Ben cotta o morbida?
Mai preso una cotta in maniera morbida. I miei innamoramenti sono rigidi.

Birra o vino?
Purchè si beva!!

A che pensi quando lavori?
Penso che se fossi una donna kamikaze mi rifarei il seno imbottito di nitroglicerina e non di silicone. Molto professionale non credi?
L’ultima volta invece ho pensato di brevettare il Filo intercerebrale che è una specie di filo interdentale da passare tra le pieghe del cervello per togliere i residui/pensieri negativi.

A che pensi quando arriva l’estratto conto?
È stato contro.

La musica.
Non nei video.

Dolcetto o scherzetto?
Dolcetto altrimenti finisce a rissa con i bambini.

Colore o calore?
Clamore.

Amico di una donna o la donna di un amico?
Preferirei l’amica della donna del mio amico.

Tu disegni e dipingi anche. Quando dormi?
Vuoi saperlo davvero??…nella veglia faccio una cosa stranissima a tratti inquietante. Mi accarezzo inconsciamente le braccia e il torace. Non so, sembra che io mi prenda cura di me solo quando dormo.

La tradizione orale è una forma di cultura o un’arte antica?
Entrambe.

Alla fine chi te la fa fare?
Come già dissi una volta veniamo dal buio e torneremo nel buio senza risposte..ma in quel frangente di tempo chiamato vita pur qualcosa bisognerà fare prima che la mediocrità e la noia ci inghiottano nel loro buco nero.

sabato 11 settembre 2010

Videococktails. Rassegna di videoarte


La sesta edizione di Aperto. Incontri d'arte contemporanea, quest'anno intitolata Arti in Tensione

Videococktails, con il quale la Fës Show Room intende dar vita a un appuntamento fisso dedicato appunto alle sperimentazioni video; un ulteriore momento di riflessione sull’arte contemporanea vista attraverso lo sguardo di artisti-

Barbara Agreste, Dante Albanesi, Maria Giovanna Ambrosone, Paul Beel, Francesco Biccheri & Francesco Capponi, Alberto Finocchiaro, Silvio Giordano, Vito Antonio Guglielmini, Kindergarten, Marco Lamanna, Paola Luciani, Suite Case, Danilo Torre

Videococktails non è altro che il tentativo di avvicinare un pubblico meno esperto a un medium più complesso quale il video, dove non sempre la sola immagine in movimento basta a comprendere il fine estetico e mediatico di un artista. Medium sempre più spesso utilizzato dalle nuove generazioni in un quadro contemporaneo dove pare non conti più tanto il prodotto finale quanto l’idea radicata in essa, dove lo scorrere di stills rappresenta la possibilità di risolvere in primo luogo l’immobilità della pittura quanto della stessa fotografia e in secondo luogo la forzata sintesi cui sono obbligate.
Un percorso quello pensato da Marcella Ferro e Pasquale Ruocco che solletica l’attenzione dello spettatore che, ancora una volta, potrà compartecipare all’arte in una liquida serata settembrina.

La mostra rimarrà aperta fino a sabato 18 settembre.

giovedì 9 settembre 2010

Festarte Videoart Festival







ROMA 15 – 18 SETTEMBRE 2010 – MACRO Testaccio, La Pelanda,
Museo d’Arte Contemporanea Roma – piazza Orazio Giustiniani, 4

III Concorso Internazionale

VIOLENZA INVISIBILE
privata | pubblica | sociale

il via Mercoledì 15 Settembre a Roma presso il nuovo spazio de La Pelanda - MACRO Testaccio (ex Mattatoio), FestArte VideoArt Festival, prodotto da Federculture e realizzato dall’Ass. Cult. FestArte.

Quattro giorni dedicati alla scena della Video arte Internazionale e di ricerca, con momenti di discussione e una programmazione artistica che spazia alla performance e ai dj set.

SPECIAL GUEST EXHIBITION ERWIN OLAF


Oltre 500 artisti provenienti da 60 paesi del mondo hanno partecipato al Concorso. Numeri significativi per un contenuto complesso ed importante: una conferma della diffusione e utilizzo della videoarte oggi, delle sue potenzialità espressive e facilità divulgative, anche in ragione di un pubblico sempre più numeroso. Di forte presa, l’originale tema VIOLENZA INVISIBILE - privata, pubblica, sociale” ha stimolato lavori concepiti ad hoc e, in alcuni casi, ha portato gli artisti a condividere esperienze proprie, sentendo l’esigenza di accompagnare i video con riflessioni intime.










Packaging's Life by Silvio Giordano sarà presente nel salottino "Spazio Monitor"

martedì 7 settembre 2010

2e édition de la Journée du Film Bricolé!















Il video "Packaging's Life" By S.Giordano alla 2e édition de la Journée du Film Bricolé! Clermont-Ferrand, FRANCIA. (selezionato da Videoformes)






















CATALOGO:
http://it.calameo.com/read/00034434414bf4e3cfaeb

Gli autori dell'edizione 2010

mercoledì 14 luglio 2010

Un tuffo nell’acquario di Silvio Giordano

Foto Ritratto Silvio Giordano, credits by Valentina Bianchi
Post tratto da Lobodilattice
Intervista a cura di Maria Teresa Melodia
Dopo l’approfondimento-intervista dedicato a Packaging’s Life, opera vincitrice del Premio Celeste 2009, ritroviamo l’artista Silvio Giordano, questa volta in veste di migliore talento nella sezione videoarte, premiato alla seconda edizione di Romaeuropa WebFactory, laboratorio creativo che intercetta e valorizza il talento di tutti gli internauti che esprimono sul web la propria creatività. Il concorso prevedeva di girare un video sul tema dell'acqua con la possibilità di utilizzare delle clip originali fornite dal REWF e Giordano ha colpito la giuria con un video, intitolato Water Monitor, http://romaeuropa.net/rew/contest/3/2948/ che esce dai confini del già visto. Un’opera che si presenta sottoforma di un’acquario digitale, sensibile agli stimoli esterni. Una manipolazione tra il reale e il digitale, che fa emergere differenti punti di vista, in una giocosa altalena di causa-effetto.

ECCO L'INTERVISTA COMPLETA http://www.lobodilattice.com/node/6310

lunedì 28 giugno 2010

ZOOart 2010


ZOOart 2010

La rassegna internazionale ZOOart, quest'anno alla nona edizione, inaugura giovedì 1 luglio, alle ore 21.00 ed avrà luogo presso la storica sede dei Giardini Fresia a Cuneo, dall'1 al 18 luglio.

Trentaquattro giovani artisti, nazionali e internazionali, selezionati dai curatori dell'Associazione Art.ur, presenteranno altrettanti interventi creati ad hoc.

dall'1 al 4 luglio dalle ore 21 alle 24.00 Videozone

Water Monitor 2010 by Silvio Giordano (vincitore Videoart Premio Celeste 2009)
Packaging's Life 2010 by Silvio Giordano ( Vincitore Videoart Roma Europa Web Factory)
Deformography 2003 by Silvio Giordano

http://www.zooart.it/

sabato 12 giugno 2010

YOUNG BLOOD Le giovani eccellenze Italiane del 2009













YOUNG BLOOD 09. Annual dei talenti italiani premiati nel mondo, giunto alla III Edizione,
Presentato giovedì 27 maggio 2010 negli spazi del MACRO FUTURE a Testaccio, ROMA. Con il sostegno e il patrocinio del Ministro della Gioventù, edito dal gruppo della FM e a cura di Daniela Ubaldi, realizzato dalla redazione di Next Exit














Lo Young Blood 09 è un’indagine, una lente d’ingrandimento sul nuovo corso della nostra industria culturalee sul rinnovamento del made in Italy. Arte, architettura, design, moda, pubblicità, fotografia, grafica,illustrazione, fumetto, cinema, video, comunicazione e web. Una ricognizione tra le personalità destinate a creare movimento nell’industria e nella cultura. Creativi, artisti, testimonial delle capacità di un paese che ha bisogno di ritrovare nuove energie e nuovi stimoli per portare avanti le proprie visioni sul mercato internazionale.

Silvio Giordano è presente nell'albo YOUNG BLOOD come vincitore del Premio Celeste 09 con il video Packaging's Life.

L'annual verrà distribuito da fine Giugno presso il Bookàbar c/o Palazzo delle Esposizioni di Roma, il Design book c/o Triennale di Milano e la Feltrinelli International, via Zamboni Bologna; sarà anche acquistabile on line sul sito http://www.nextexit.it/.

venerdì 4 giugno 2010

Articolo di WIRED su Water Monitor by Silvio Giordano





Water Monitor è una delle quattro opere vincitrici della seconda edizione di Romaeuropa WebFactory, una maratona creativa terminata oggi nella capitale (presso l'Opificio Telecom) con la premiazione degli artisti.














Sono Intervenuti :Giovanni Pieraccini - Presidente Fondazione Romaeuropa Franco Bernabè - Amministratore Delegato Telecom Italia Fabrizio Grifasi - Direttore Fondazione Romaeuropa Salvo Mizzi - Responsabile Internet Media & Communication Telecom Italia Gianluigi De Stefano - Curatore Romaeuropa Webfactory Riccardo Luna - Direttore Wired Italia

Un acquario digitale. Ma senza pesci. E capace di reagire agli stimoli esterni, siano essi sotto forma dell'aria di un phon o del fuoco che fa bollire l'acqua. E' Water Monitor, opera di Silvio Giordano, nato a Potenza nel 1977 dove lavora facendo la spola con Milano.
Da sempre la sua ricerca artistica si sviluppa nell'ambito dell'arte visiva (video, fotografia, installazione, scultura, performance) e parte del suo lavoro è caratterizzato da ipotesi fantasmagoriche sulla corporeità post-umana, realizzate attraverso manipolazioni reali e digitali.















Silvio Giordano premiato da Pio Baldi (Presidente Fondazione MAXXI)
Di Water Monitor l'eguide Giuseppe Laspada ha detto: "Forse basta guardare fuori dal rettangolo di un monitor per scoprire che le cose possono avere una causa e un effetto. Il punto di vista, l'aver utilizzato il materiale sottoposto in maniera originale, fanno di questo lavoro un interessante e sensibile invito a guardare oltre la destinazione ovvia e precipitosa delle cose.
LINK:
http://www.wired.it/news/archivio/2010-05/24/romaeuropa-webfactory,-water-monitor-di-silvio-giordano.aspx

giovedì 27 maggio 2010

Water Monitor di Silvio Giordano vince il REWF


Lunedì 24 maggio sono stati premiati i vincitori della seconda edizione di Romaeuropa Webfactory, il laboratorio creativo che intercetta e valorizza il talento di tutti gli internauti che esprimono sul web la propria creatività.
Si chiamano Silvio Giordano, Claudia Casamassa, Giuseppe Laselva e Lilies on Mars (Lisa Masia e Marina Cristofalo) i protagonisti della seconda edizione di REWF e vincitori, rispettivamente, delle 4 sezioni del concorso artistico: Videoart, 100words , Spot e Music@. Il concorso REWF ha visto la partecipazione di oltre 1000 artisti, divisi nelle quattro categorie, che hanno potuto inoltre usufruire dell’apporto di prestigiose e-guide che hanno seguito le diverse fasi del concorso e giudicato le opere presentate: Giuseppe La Spada, Christian Fennesz, Scuola Holden e The Blog TV. I vincitori sono stati designati grazie al voto della Giuria Popolare composta dai circa18.000 iscritti alla community di Romaeuropa Webfactory e da una Giuria di Qualità
Il premio di 5000 Euro in gettoni d'oro sono stati consegnati da:
Monique Veaute - Vicepresidente Fondazione Romaeuropa Umberto Croppi - Assessore alla Cultura Comune di Roma Luca Barbareschi - Vicepresidente IX Commissione Camera dei Deputati Pio Baldi - Presidente Fondazione MAXXI

Ecco il Link con la Top 5 dove poter visionare tutti i lavori..


mercoledì 12 maggio 2010

14 artisti al MUV Festival, Firenze

Celeste è stato invitato a selezionare i video più significativi del 2009 (Premio Celeste, Celeste Prize, Exhibitions),


I 14 video selezionati verranno proiettati il 3 giugno alle ore 22 nella ‘VideoZone’ presso la Biblioteca delle Oblate, Firenze, durante il festival MUV dedicato alla musica elettronica e le arti digitali, 1-6 giugno 2010.



Lyapis Trubetskoy «Capital» from Alexey TEREHOFF on LoopLoop Guillaume Blanchet, Laika Francesca Coppola, The Smoker Isobel Blank, Self-portrait Claudia Gambadoro, Box Nicola Genovese, The Losing Game Silvio Giordano, Packaging’s Life Seunghee Kang, Peeping into our society with the code of desire Peter Monkman, Rings Otolab, Vagina Cosmica Surabhi Saraf, Peel Yea Jin Song, Second Skin/Braid Hair Alexey Terehoff (Aliaksei Tserakhau), Lyapis Trubetskoy ‘Capital’ David Theobald, Greensleeves



Dove & Quando: 3 giugno, ore 22, Biblioteca delle Oblate, Via Sant’Egidio, Firenze, ingresso libero.
http://www.firenzemuv.com/
http://www.premioceleste.it/ita_1234/

lunedì 8 marzo 2010

VIDEOFORMES 2010



Il video "Packaging's Life" by Silvio Giordano Parteciperà a VIDEOFORMES 2010, il 25° Festival Internazionale di Videoarte presso Clermont-Ferrand (FRANCE)

Tantissime sezioni per un festival tutto sulla Digital culture.

Dal 10 al 28 Marzo.
http://www.videoformes-fest.com/

martedì 23 febbraio 2010

Latitudini | Longitudini- Venezia

GalleriaMichelaRizzo
Latitudini | Longitudini

A cura di Martina Cavallarin
dal 28 febbraio al 3 aprile 2010
Inaugurazione sabato 27 febbraio ore 18.30

Barry X Ball – Francesco Bocchini – Lawrence Carroll – Silvio Giordano – Robert Gligorov – Sebastiano Mauri – Richard Nonas – David Rickard – Antonio Riello – Giovanni Rizzoli – Maria Teresa Sartori





Latitudini | Longitudini è un’esposizione collettiva per voci sole, una mostra che si avvale della presenza di opere di artisti che collaborano con la Galleria Michela Rizzo diversificandosi per cultura, generazione, area geografica, linguaggio, codice poetico.
La latitudine e longitudine geografica sono le coordinate che permettono di trovare un punto stabilendo quindi una congiunzione che nella mostra si prescrive per differenze e confronti.

Nelle sale della galleria veneziana la temperatura è variabile passando dalle sculture primordiali del newyorkese Richard Nonas all'inarrivabile perfezione estetica del californiano Barry X Ball, dai volumi dell’australiano Lawrence Carroll ai segni concettuali della veneziana Maria Teresa Sartori. Le pareti sostengono i meccanismi in lamiera del romagnolo Francesco Bocchini, i lavori ironici e spiazzanti del bassanese Antonio Riello e del macedone Robert Gligorov, la raffinatezza straniante del veneziano Giovanni Rizzoli. L’atmosfera si fa magico-religiosa con gli idoli dell’italo argentino Sebastiano Mauri fino ad arrivare alle “anime di plastica” del video Packaging's Life del lucano Silvio Giordano e alla processualità delle opere del neozelandese David Rickard

Latitudini | Longitudini ruota attorno alla coesistenza di ossessioni diverse organizzate in una struttura di caos controllato, modulato con linguaggi variabili, ma che presuppone la ricerca tecnica, le differenti identità delle presenze, le stratificazioni pericolose, la tensione tra visibile e invisibile, le sedimentazioni di esperienze sempre da controllare, costantemente da intraprendere.
Galleria Michela Rizzo - Venezia
Palazzo Palumbo Fossati
San Marco 2597, Venezia
+39 041 24 13 006
+39 335 54 43 326
info@galleriamichelarizzo.net
www.galleriamichelarizzo.nethttp://www.galleriamichelarizzo.net>

venerdì 29 gennaio 2010

Elisa Laraia Due Opere sulla memoria generatrice di immagini




More Memory
Festival Al Femminile - Premio Cecilia Salvia
29-31 gennaio 2010
Teatro F. Stabile, Sala degli Specchi



Tower to tower
nel progetto La Torre di Asian in Arte Fiera OFF 2010
29 Gennaio 2010
Ore 17.30 - Istituto “Francesco Cavazza”, via Castiglione, 71 - Bologna

giovedì 14 gennaio 2010

La Torre di Asian a Bologna in ARTE FIERA OFF




Orfeo Hotel Contemporary Art Project ZeroGiKappa

La Torre di Asian

Progetto in progress di design, scrittura collettiva e musica

a cura di Lorenza Colicigno, Fabio Fornasari, Giuseppe Iannicelli, con la partecipazione di Mario Gerosa.

29 Gennaio 2010

Presentazione del libro d’artista “La Torre di Asian”

“Tower to tower”, video di Elisa Laraia, Orfeo Hotel Contemporary Art Project

Ore 17.00 - Istituto “Francesco Cavazza”, via Castiglione, 71 - Bologna

L’evento
La presentazione di un libro può essere definito un evento di arte contemporanea? Se il libro è un oggetto d’arte, intorno al quale ruota una performance in progress, che coinvolge molteplici linguaggi prestati alla sperimentazione di occasioni comunicative tra avatar e persone, la definizione di evento d’arte contemporanea appare adeguata. Come tale si propone la presentazione del libro d’artista “La Torre di Asian”, libro-rotolo ideato da Fabio Fornasari aka Asian Lednev, costruttore della Torre in Second Life.
L’evento prevede una Lecture da parte degli autori-personaggi, accompagnata da musica ad hoc di Albamarina Cervino e Paolo Ferrario.
“Tower to Tower”, installazione audiovisiva di Elisa Laraia, Orfeo Hotel contemporary art project, tradurrà la tensione creativa generata dalla scrittura in un continuum di sensazioni visive e sonore.

Il libro d’artista “La Torre di Asian” sarà presentato il 30 gennaio a Roma nell’Istituto Superiore Antincendi, nell’ambito del Kublai camp, e in seguito a Patti nel Caffè Galante, in streaming con Second life .

Il progetto

“La Torre di Asian”

Concept
C’è un luogo in cui le immagini e le parole si incontrano a formare paesaggi inusuali, attraversati da filamenti lattiginosi percorsi in verticale da storie di storie. Questi paesaggi verticali risiedono in Second Life, luogo del racconto e racconto esso stesso, dove i confini della memoria e dell’immaginazione si dilatano fino all’inverosimile. Il centro del romanzo-installazione, con la sua periferia di musiche e video, è la Torre, elemento primario di ogni discorso.
“Tutta la terra aveva una sola lingua e le stesse parole. Emigrando dall'oriente gli uomini capitarono in una pianura nel paese di Sennaar e vi si stabilirono. Si dissero l'un l'altro: "Venite, facciamoci mattoni e cuociamoli al fuoco". Il mattone servì loro da pietra e il bitume da cemento. Poi dissero: "Venite, costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra". Ma il Signore scese a vedere la città e la torre che gli uomini stavano costruendo. Il Signore disse: "Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti una lingua


sola; questo è l'inizio della loro opera e ora quanto avranno in progetto di fare non sarà loro impossibile. Scendiamo dunque e confondiamo la loro lingua, perché non comprendano più l'uno la lingua dell'altro". Il Signore li disperse di là


su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città. Per questo la si chiamò Babele.” (dalla Bibbia, libro della Genesi 1, 1-9).
Oggi questa dispersione è giunta a livelli estremi, fino all’alienazione e all’incomunicabilità, ma nel contemporaneo villaggio globale, si è generato proprio per questo un nuovo desiderio di comunicare e comprendersi, che trova media e canali privilegiati nel web e nella piattaforma internet 2.
Solo un romanzo collettivo, in cui linguaggi, intrecci e stili si moltiplicano e si fondono, si separano e configgono, può restituire la Babele contemporanea. E’ questo l’obiettivo degli scrittori collettivi, che, secondo la legge di una casualità regolata dall’amore per la scrittura e per l’arte, da più di un anno lavorano insieme a inventare un intreccio di tempi, luoghi e personaggi, affidandosi alle parole, alle immagini, al design, alla musica, al video.
Una nuova Babele, dunque, in cui l’intreccio di lingue e di storie è talmente complesso da non poter essere raccontato con una sola lingua e ad un solo popolo. Il romanzo “La Torre di Asian” si propone come il luogo simbolo di una città contemporanea, protesa verso il cielo per rifondare la sua origine, con la consapevolezza di una nuova libertà possibile.

Struttura del Romanzo

Il 1°, l’8° e il 16° cap., scritti da Lorenza Colicigno aka Azzurra Collas, costituiscono i punti di raccordo delle molteplici storie scritte dai singoli autori nei capitoli intermedi, con tanti punti di vista, intrecci e soluzioni narrative quanti sono gli scrittori. Oggi la stesura del romanzo è giunta all’11° capitolo. L’intreccio delle molteplici e, a volte, contraddittorie storie costituisce la Storia Globale, riflesso della babele di linguaggi e vicende, individuali e collettive, dall’età delle tecnologie avanzate a tempi possibili o impossibili; ogni storia prospetta una soluzione narrativa diversa, tuttavia non mancano spinte all’aggregazione degli intrecci intorno a tre storie dominanti. I registri e i generi narrativi risultano molteplici ed anche contrastanti, ma su tutti sembra predominare, fino a questo punto, il registro dell’ironia e il genere del romanzo d’investigazione. Grande rilievo ha nella costruzione del romanzo il ruolo dei lettori, che possono intervenire nel dare un orientamento e un senso alla Storia Globale. Tale ruolo è simbolicamente interpretato nel romanzo dallo scrittore/lettore/personaggio Aldous Reader.

Realtà promotrici

Orfeo Hotel contemporary art project di Elisa Laraia, artista
Orfeo Hotel contemporary art project nasce nel 2004 a Bologna come Project Room, opera d’arte in progress di Elisa Laraia, artista nata a Potenza nel 1973, che vive e lavora tra Potenza e Bologna. Elisa Laraia porta avanti la sua ricerca sullo scambio identitario nello spirito della condivisione con altri artisti. Dopo un’intensa attività espositiva a Bologna, dal 2007 Orfeo hotel si trasforma in studio virtuale, www.orfeohotel.com, all’interno del quale si progettano opere per istituzioni pubbliche e privati, con un’attenzione particolare per progetti di public art, installazioni site specific e performance teatrali, progetti sviluppati attraverso una attenta indagine collettiva sulla contemporaneità. L’impostazione di ricerca e sperimentazione dell’Orfeo Hotel contemporary art project favorisce interazioni di volta in volta nuove con artisti nazionali ed internazionali. Dal 2006 al 2008 Orfeo Hotel contemporary art project insieme a Comunicattive ed Agenzia 04 ha curato a Bologna la manifestazione d'arte contemporanea al femminile “Art for Art's shake”; dal 2009 si occupa della progettazione e coordinamento del LAP - Laboratorio permanente di Arte Pubblica a cura di Roberto Daolio, il laboratorio occupa gli spazi urbani della Città di Potenza. A Potenza Orfeo Hotel è tornato ad essere una project room, uno spazio nuovo nella città, all’interno del quale viaggiare nel mondo dell’arte contemporanea.

ZeroGiKappa, Fabio Fornasari, Maurizio Giuffredi, Fernando Torrente

Con la denominazione Zerogikappa (0gk: zero gradi Kelvin) l’associazione Zerogikappa vuole innanzitutto suggerire la possibilità di scambi e contaminazioni tra la sfera dell’arte e ambiti apparentemente lontani come la fisica, la fisiologia, le neuroscienze…
Zero gradi Kelvin evoca anche il punto di inizio, sempre rinnovabile, di ogni ricerca, nel nostro caso rivolta alle relazioni tra l’arte e le cosiddette “diverse abilità”.
Ma zero gradi Kelvin rimanda soprattutto all’assenza di luce e, per analogia, al mondo dei ciechi. Un mondo che ascoltiamo con la massima attenzione, costantemente guidati dalle sensibilissime antenne di coloro che non vedono e degli artisti. Non pretendiamo di insegnare ai ciechi cosa sia l’arte, ma cerchiamo di rendere possibile per tutti, senza barriere, il godimento dell’arte. Possiamo farlo anche perché molta arte contemporanea non solo è tendenzialmente sinestetica ma, soprattutto, mette radicalmente in questione il secolare predominio del visivo.

Curatori de “La Torre di Asian”

Lorenza Colicigno, ideatrice del romanzo collettivo in Second Life. Vive e lavora a Potenza. Scrittrice, docente di Scrittura Creativa. Pubblicista. Si interessa di tutte le forme di comunicazione, dall’oralità alla multimedialità. Con un gruppo di scrittrici collettive dell’Associazione “Scriptavolant”, da lei stessa fondata, ha partecipato al progetto di scrittura collettiva “La potenza di Eymerich”, Romanzo totale kz001, a cura di KAIZEN, Bacchilega editore, 2005. Ha pubblicato poesia, narrativa e saggistica. Conduce laboratori di scrittura creativa in scuole, biblioteche, librerie, archivi, on line e in Second Life. Su Second Life ha ideato e cura il progetto di scrittura collettiva “La Torre di Asian” (http://romanzocollettivo.ning.com). Cura il sito/blog www.paroladidonna.net.

Fabio Fornasari, Architetto, costruttore della Torre in Second Life e ideatore del libro-rotolo “La Torre di Asian”.
Svolge la propria attività professionale occupandosi principalmente di progetti che pongono il mostrare e il raccontare al centro del proprio lavoro: allestimenti museografici, progetti editoriali, progetti di installazioni. Utilizza da tempo la stampa editoriale per progettare racconti visivi a tema: il tempo, il paesaggio ecc. Alterna la pratica professionale con la didattica presso la Facoltà di Sociologia di dell’Università di Urbino “Carlo Bo”, la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, l’Accademia di Belle Arti di Bologna

William Nessuno (Giuseppe Iannicelli), MacEwan Writer, net-ective de “La Torre di Asian”. Lavora come regista per RaiUno. Ha scritto radiodrammi per Rai Radio3. Nel 2007 alcune sue foto sono state incluse nel volume nato in rete “Street Art and the War on Terror”, Londra, UK. Partecipa al progetto in rete “Ibrid@menti” e alle relative antologie edite da Mimesis, nel 2008 e nel 2009: in quest’ultima ha scritto un articolo su Second Life. Un suo racconto è nel libro “Le Aziende In-visibili” coordinato in rete da Marco Minghetti (Scheiwiller 2008). Ha pubblicato “I blog e la visione fideistica della rete”, 2008; “Magnethic Poems”, 2008, Ed. Lulu.

Con la partecipazione di

Mario Gerosa, giornalista, redattore capo della rivista «AD Architectural Digest», si occupa anche di virtuale. Membro dell’Omnsh (Observatoire des Mondes Numériques en Sciences Humaines), ha lanciato il Progetto per preservare il patrimonio dell’Architettura Digitale. Di recente ha pubblicato Mondi virtuali (2006). Per Meltemi ha scritto Second Life (2007) e Rinascimento virtuale (2008).

Gli scrittori collettivi
Aldous Writer aka Aldous Reader, Asian Lednev aka Fabio Fornasari, AtmaXenia Ghia, Azzurra Collas aka Lorenza Colicigno, Margye Ryba aka Carmen Auletta, piega Tuqiri aka Piero Gatti, Sunrise Jefferson aka Albamarina Cervino, Susy Decosta, William Nessuno aka MacEwan Writer.
Significativi contributi allo sviluppo del romanzo sono venuti da Alzataconpugno Tuqiri, Deneb Ashbourne aka Laura Caslini, Titty Thor.

Contatti
http://romanzocollettivo.ning.com
http://www.zerogikappa.it
fabiofornasari@gmail.com
cell. 3355229468
http://www.orfeohotel.com
elisalaraia@orfeohotel.com
cell. 3389599361