giovedì 24 gennaio 2008

Orfeo Hotel in Second Life





Incontri

25Gennaio/8 Febbraio 2008
Incontri mostra d’arte contemporanea di Helissa Halasy
A cura di Azzurra Collas
Builder Tonino Lane
opening 25 Gennaio/ January h. 21.30

Orfeo Hotel contemporary art project propone la prima mostra in SL di Helissa Halasy (Elisa Laraia in RL). L’evento si terrà nel Second Museum di Venezia (Venice Italy 68, 171, 22), diretto da Elena Furse. ”Incontri” è il significativo titolo della mostra che delinea con installazioni, performances e foto il percorso dell’artista, basato soprattutto sul concetto di memoria e sullo scambio di identità nella dimensione dello spazio e del tempo sia reali che virtuali. Curatrice Azzurra Collas, builder Tonino Lane. L’opening si terrà il 25 Gennaio alle ore 21.30.


Orfeo Hotel contemporary art project presents Helissa Halasy’s first exhibition in SL (Elisa Laraia in RL). This event will take place at the Second Museum of Venice (Venice Italy 68, 171, 22), Elena Furse is in charge of. “Incontri” is the significant title of this exhibition which delineates the artist’s way – through installations, performances and photos – especially based on the concept of memory and the identity exchange in space and time dimensions both real and virtual. Azzurra Collas is the curator, Tonino Lane the builder. The opening will be on the 25th of January at 21.30.


Second Museum in Second Life
director Elena Furse
Address: Venice Italy 68,171,22 Venezia


contact:
Orfeo hotel contemporary art project
www.orfeohotel.com
infoart@orfeohotel.com
cell.00393389599361

martedì 22 gennaio 2008

Art for Art's Shake 08


Comunicattive

Orfeo Hotel Contemporary Art Project

Agenzia04

presentano/present

Art for Art's Shake
La contaminazione dello spazio/ The contamination of space
Time Zone

terza edizione/third edition

Blanche .Italia
Elisa Canducci .Italia
Hsia-Fei Chang .Francia
Eléonore De Lardemelle .Francia
Orietta Fineo .Italia
Claudia Gambadoro .Italia
Claudia Schmacke .Germania



Per proseguire il percorso di contaminazione degli spazi della città, Art for Art's Shake, alla sua terza edizione, ha scelto come sede espositiva un luogo intriso di storia come la Torre Prendiparte, antico fortilizio medievale adibito a vari usi nel corso dei secoli. Il valore storico dello spazio ci ha stimolate a giocare sul concetto di tempo, proponendo i lavori di 7 giovani artiste chiamate a interrogarsi sul senso del suo scorrere con un approccio site specific rispetto al luogo che avrebbe accolto i loro lavori. Nonostante lo sviluppo verticale della struttura architettonica, le immagini del tempo che emergono da questa ricerca, e la loro interazione reciproca, non evocano l'idea di uno sviluppo lineare, di una progressione, ma al contrario propongono un suo stratificarsi, frazionarsi, annodarsi secondo velocità sempre diverse.

“Art for Art’s Shake” third edition is carrying on the contamination of the city areas and in 2008 it has consistently chosen to exhibit at Prendiparte Tower – a place full of history since it was an old Medieval fortalice differently used over the past centuries. The historical value of this place has urged us to play with the concept of time through the works of seven artists. They have been asked to investigate the meaning of time and approach the exhibition area with specific-site works. Although the architectonic structure develops vertically, the images of time coming out of this research and their mutual interaction do not give the idea of a linear development, a progression but, on the contrary, they suggest the idea of a stratified time, consisting of pieces and knots. Sometimes time passes quickly and sometimes slowly.


programma
venerdi.25 h 18.00 opening

– saranno presenti le artiste
Exhibition dalle 18:00 alle 24:00 dalle 18:00 alle 24:00
Hsia-Fei Chang, Eternal Flame, performance
sabato.26
Exhibition dalle 18:00 alle 24:00 dalle 18:00 alle 24:00
Claudia Gambadoro, White box, performance
domenica.27
Exhibition dalle 15:00 alle 22:00
Dalle 19:00 Shake the time! Closing Party @ La Scuderia, Piazza Verdi 4 - Bologna
h 19:00
Dj set a cura di Anna Visani
h 21:00Live concert Metùo + visual a cura di Blanche www.myspace.com/metuohttp://www.mynameisblanche.com/A seguire dj set
ingresso gratuito

La visita della mostra all’interno della particolare e suggestiva location avverrà per gruppi di 20 persone alla volta, che verranno accompagnate lungo il percorso di scale in legno e muratura per 12 piani fino alla terrazza, da cui sarà possibile ammirare Bologna.Per le particolari caratteristiche della location si consiglia l’uso di scarpe comode.E’ gradita la prenotazione347.4664212 - 338.5864109
http://www.artforartshake.com/

martedì 15 gennaio 2008

IL TRENO

Ass. cult “Luna al Guinzaglio”, Ass.Cartoons, ArtfactoryBasilicata e l’interprete Stefania Gagliani dell’Associazioni interpreti di lingua dei segni italiana stanno lavorando per la realizzazione di un video documentaristico sull’immagine, sul segno e sull’icona. Il lavoro è l’unione di specifiche competenze frutto di studi e ricerche che le diverse realtà da anni stanno portando avanti.

La visione

Il cortometraggio che a breve sarà proiettato presso i locali della Provincia di Potenza (luogo da definire) sarà un momento in cui una platea di udenti e non udenti fruirà di uno stesso prodotto video attraverso un nuovo codice, pertanto nuovo sia per gli udenti che per i non udenti, che trova la sua etimologia nella prospettiva e nella iconicità.

La ricerca

Il cortometraggio dal titolo “Il treno” racconta attraverso la ricchezza e la grazia del linguaggio L.I.S. (lingua italiana dei segni) la storia di due ragazzi e del loro imprevedibile incontro in treno.
Lo studio da noi proposto si è incentrato sulla possibilità di un “linguaggio artistico/corporeo” socialmente utile. L’innovazione del lavoro consiste nell’aver superato il limite dell’uso e della comprensione del codice L.I.S.
Il nostro progetto arriva ad una soluzione linguistica diversa e si propone come iniziatore di una visione artistica/sociale in cui il linguaggio della video-arte viene amplificato e rafforzato dal ricorso alla gestualità della L.I.S.

Rossana Cafarelli